lunedì, Febbraio 17, 2025
Il progetto civico di Mereghetti prosegue

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Claudio Mereghetti sullo stato dell’arte a un mese dalla lettera aperta alla città di Cernusco. In vista delle Comunali della prossima primavera il suo progetto civico prosegue…

1. La lettera aperta alla città ha avviato un fecondo dibattito non solo tra tutti i partiti ma anche e soprattutto tra tanti cittadini che si sono fatti avanti per dare il proprio contributo. Tra gli altri, l’Associazione Culturale Alari ha pubblicamente dichiarato di voler collaborare al nostro progetto. Insomma si può affermare che la lettera ha avuto una risposta molto incoraggiante e dimostra che c’è desiderio di impegnarsi in politica e forse mancano le occasioni e le opportunità che consentano di coniugare civismo e politica. È questo incontro che costituisce la premessa per cambiare prospettiva nella visione di un territorio, una città, una comunità.

2. A partire dal sostegno ricevuto abbiamo svolto regolari incontri e ci siamo convinti che vale la pena di creare qualcosa di nuovo, di civico, che possa coinvolgere persone anche distanti dalla politica, impegnate nel mondo del lavoro, in famiglia, in particolare rivolgendosi ai nuovi arrivati a Cernusco, che vogliano contribuire a renderla migliore.

3. Negli incontri che si sono regolarmente susseguiti siamo riusciti ad aggregare tante persone finora non coinvolte nelle dinamiche della politica locale: questo era il nostro primo obiettivo e possiamo dirlo raggiunto. Ne aspettiamo altre nelle prossime settimane sia per sondare la disponibilità a formare una vera e propria “lista civica” sia per acquisire in un dialogo aperto e direttamente dalla cittadinanza contenuti su cui lavorare e cercare ampio consenso.

4. Stiamo infatti predisponendo una proposta concreta da presentare alla città. Sono già emersi alcuni temi forti: per esempio, la viabilità, con particolare riguardo al nodo della via Manzoni (oggetto anche in questi giorni di revisione delle scelte fatte dall’attuale maggioranza); la gestione del “sistema sport” che coinvolgendo pubblico, privato e associazionismo merita una governance dedicata; o la necessità di attenzione al problema sicurezza in alcune aree sensibili come i parcheggi e la stazione della metropolitana (come recentemente dimostrato da alcuni fatti di cronaca).

5. Si è poi ragionato anche sul nome da dare alla nostra esperienza. Vorremmo che richiamasse la genesi dal basso di questa proposta e insieme la visione di un futuro nuovo per la nostra città. Vorremmo evidenziasse che a dare un volto nuovo a Cernusco sono coloro che la abitano e che i protagonisti della sua trasformazione sono le persone.

6. Ci auguriamo perciò di giungere nelle prossime settimane al momento costitutivo vero e proprio che vorremmo estendere a tutta la città.

Claudio Mereghetti, Per una Cernusco migliore

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