A Cologno Monzese si avvicina il tempo delle elezioni. Ma come si preparano le principali forze politiche in gioco ad una possibile svolta nella storia di Cologno? Abbiamo intervistato alcuni tra i principali esponenti, personaggi di spicco della vita politica cittadina per saperne di più. “Il nostro primo obiettivo è spiegare ai cittadini questi anni di governo, cosa è stato fatto e cosa si poteva fare meglio – afferma Pino Angelico, attuale Assessore della Giunta Soldano e leader di Rifond a z i o n e Comunista-. “Gli ultimi anni di Amministrazione non possono e non devono ricondursi unicamente ai fatti di cronaca che ci hanno investiti lo scorso febbraio. Ora ripartiamo dal programma, anche perché ai cittadini non interessano di certo le liti interne ai partiti. Proponiamo un programma realistico, magari piccolo, ma serio e concreto: non vogliamo prendere in giro i citta prodini. I nodi fondamentali del nostro programma sono due: da un lato la questione sociale, con lavoro, casa, servizi sociali e istruzione ai primi posti; dall’altro la questione morale e della legalità, un impegno che anche i prossimi candidati sindaci dovrebbero indubbiamente assumersi”. “Il programma è la nostra priorità; il candidato sindaco arriverà solo in un secondo momento. Non intendiamo entrare in coalizione con il Pd a tutti i costi – conclude Angelico -; se non ci sono le condizioni potremmo anche correre da soli”. Il Pd invece per il momento non intende sbilanciarsi. “Ci siamo riuniti e abbiamo deciso di indire le primarie – afferma l’Assessore Giovanni Cocciro – Stiamo raccogliendo le firme e in questa fase non possiamo dire altro. Bisogna aspettare di sapere chi sono i candidati sindaci e i rispettivi programmi”. “Mancano pochi giorni all’ufficializzazione dei nomi – gli fa eco Alessandro Del Corno -. “Per il momento non possiamo esporci perché non conosciamo ancora le figure politiche coinvolte”. Primarie di coalizione o di partito? Distinguo non di poco conto, visto che un altro tassello della coalizione, Cologno Solidale e Democratica, aveva chiesto a gran voce un confronto interno il più ampio possibile in vista del voto…
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