martedì, Dicembre 2, 2025
Impresa Pezzutto: una passione per il lavoro lunga quattro generazioni

Se gli telefoni alle 7 del mattino magari è appena arrivato ad Aosta e quattro ore dopo è già nel suo ufficio di via Leoncavallo a Milano. Un’altra volta, magari, ti arriva un Whatsapp alle 2 di notte: è ancora in cantiere a Stezzano, perché certe scadenze possono contare anche più del sonno…  Giancarlo, uno dei titolari dell’Impresa Edile Pezzutto (l’altro è il fratello Graziano), è così: ci tie- ne a seguire personalmente i cantieri, a verificare che le tempistiche – a volte stringenti – vengano rispettate, a fare in modo che il cliente rimanga sempre sod- disfatto. Se c’è un’e- mergenza, se ne occupa lui, non demanda. La filosofia dell’azienda è tutta qui: massima attenzione al cliente e velocità di esecuzione che mai in nessun caso deve però pregiudicare la qualità. “Siamo tra i pochi a lavorare anche di notte, per questo battiamo la concorrenza. A volte, ci confrontiamo con clienti che hanno molta fretta: il titolare di un negozio situato nel centro di Milano paga migliaia di euro di affitto al giorno e quindi preme perché lo spazio venga ristrutturato il prima possibile. Ecco perché si rivolge a noi, perché siamo i più veloci. E perché sa che non vogliamo in nessun caso sentire discorsi del tipo ‘facendo in fretta non si può pretendere che la qualità sia alta’. Per noi la qualità è sempre al primo posto”.

Certo l’impresa Pezzutto ne ha fatta di strada: oggi siamo alla quarta generazione. Prima il nonno di Giancarlo con una piccola azienda che eseguiva riparazioni nelle case; poi il papà di Giancarlo, Eddo, e un’azienda in crescita che si specializzò negli anni ’80 e ’90 nelle ristrutturazioni nel residenziale e dei primi negozi, soprattutto a Cernusco e in Martesana. Poi Giancarlo e Graziano, la svolta generazionale di fine anni ’90 con la ristrutturazione di un negozio in corso Buenos Aires a Milano. Una sorta di grimaldello per entrare nella Metropoli: da lì, con l’inizio degli anni 2000, l’Impresa Pezzutto diventa protagonista sul mercato di Milano e non ristruttura più solo singoli negozi o appartamenti, ma interi palazzi, come il cantiere che la vede impegnata oggi in viale Abruzzi con ben 5 edifici contigui. E’ stata una corsa senza freni quella dell’Impresa Pezzutto: dal ristrutturare 1 o 2 negozi all’anno al farne 3 o 4 al mese, dalle piccole riparazioni degli anni ’70 ai lavori per le multinazionali e per i grandi marchi della moda degli ultimi anni. E parallelamente ai negozi e alle realtà residenziali, all’inizio degli anni 2000, è arrivato il boom del retail, la ristrutturazione di negozi all’interno dei centri commerciali. Per questo non l’abbiamo definita una storia cernuschese o milanese: questa è una bella storia italiana, che vede l’impresa impegnata in tutto il Nord Italia e addirittura in Svizzera.

E così Giancarlo viaggia, controlla di persona ogni dettaglio e che tutto vada come deve andare. Perché il passaparola è tutto. “Negli anni della crisi, l’azienda invece di soffrire ha triplicato il fatturato e ha aumentato in modo significativo i collaboratori. Quello edili- zio, come ogni altro settore – continua Giancarlo Pezzutto – è un ambito complesso. Ci vuole una gran voglia di lavorare, competenza, esperienza, serietà. Se ti improvvisi, prima o poi il bluff viene scoperto. Chi lavora sodo invece non ha niente da temere. E’ stato questo il nostro segreto: lavorare, consegnare i cantieri senza ritardi e soddisfare le richieste dei clienti. Se segui queste regole, il passaparola ti premia, oltre al fatto che lo stesso cliente ti richiamerà se avrà un altro cantiere da proporre”.

Il valore medio di una ristrutturazione si aggira intorno ai 500 / 1000 € al metro quadro, ma c’è anche chi, invece di una singola stanza, chiede di ristrutturare un intero appartamento e di pensare a tutto: progetto, mobili, impianti… “Ci mettiamo al servizio del cliente, andiamo alla velocità che ci richiede. Per facilitarlo, abbiamo anche una Società interna che affitta appartamenti per il cliente che ha la sua casa temporaneamen- te inagibile perché in ristrutturazione”.

Certo la dedizione al lavoro, dormire tre ore per notte perché stai in cantiere fino a tardi e la mattina all’alba devi essere in Piemonte, non si impara sui libri. E’ una cosa innata, ce l’hai dentro. “E’ la stessa che ha mio papà, ce l’ha trasmessa lui. E’ stato un esempio fondamentale per la sua serietà, onestà, passione per il lavoro. Una cosa mi rende particolarmente felice, che lui veda realizzato il suo sogno, l’azienda che cresce e i figli che portano avanti i suoi stessi valori”, conclude Giancarlo.

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