Quando – dopo aver bevuto 1 cocktail, 6 shottini e un amaro – Asia Vitale lasciò un locale della Vucciria, venne  portata vicino al Foro Italico e stuprata da sette ragazzi, molti pensarono che è cosa buona e giusta consigliare alle nostre figlie di non perdere mai il controllo. Uno solo lo disse in televisione: Andrea Giambruno. E fu subito lapidato perché “la colpa è solo del maschio”.

Qualche giorno fa, quando la 14enne Martina Carbonaro è stata brutalmente uccisa dal fidanzato 19enne, il Presidente della Campania De Luca ha osato condannare una situazione nella quale una ragazzina di 12 anni era già fidanzata con un maggiorenne. Apriti cielo. L’influencer Valeria Angione ha guidato la carica e l’ha subito zittito perché “la colpa è del maschio”.

Il giochino è sottile e subdolo. Certo che il maschio è l’unico colpevole del reato, ma solo perché cerchiamo di riflettere, ci fanno passare per fiancheggiatori di un criminale. Come ha detto De Luca: “Io direi a quelli della mia generazione di essere padri e madri, non finti giovani. Sono d’accordo che la donna abbia il diritto di fare come vuole… Poi posso dire, da padre, che siccome nel mondo ci sono anche persone che hanno dei disturbi, sarebbe ragionevole avere prudenza. Cerchiamo di capire qual è la realtà vera, altrimenti moriamo di ideologismi”.